Nella relazione riportata a fianco, l'Architetto Angelo Venturoli riassume tutta una serie di interventi strutturali ritenuti necessari alla corretta funzionalità degli edifici. Lo studio prevede lavori sia nel Castello, nel Mulino e in altri edifici come l'Osteria. Nel documento vengono elencati 71 interventi. Particolarmente interessante è scoprire come in quel periodo il Castello fosse utilizzato sia come normale condominio abitativo che come botteghe. Infatti, nell'elencare gli interventi, il Venturoli fa riferimento a due diversi granai ad una bottega di Falegname e di Fabbro e ad una Pila da riso. Inoltre elenca ben 11 interventi ad altrettanti camini mal funzionanti citandone i proprietari :
Domenico Benfenati, Folco Nannetti, Pietro Natali, Gaetano Mengoli, Gaetano Grandi, Massimo Brunelli, Giuseppe Poluzzi, Giuseppe Pancaldi,Vincenzo Santi, Gaetano Golfieri, Pietro Golfieri.
Quindi passa ad esminare la struttura detta il Mulino ed il Mulinetto e da ultimo l'Osteria e la sua stalla. (vedere i disegni)