Coccothraustes coccothraustes Linnaeus, 1758, detto comunemente frosone, è un uccello della famiglia dei fringillidi, è possibile incontrarlo in quasi tutti i continenti.

 

Sistematica 

Ne sono conosciute 6 sottospecie:

Aspetti morfologici 

Tipico il grande becco di colore blu metallico nei periodi in cui va in riproduzione, che diventa giallastro nei periodi di riposo ed invernale. Tra i fringillidi è il più grande, infatti anche se ha una coda corta, può raggiungere i 17 cm di lunghezza, ed i 60 grammi di peso. Il dimorfismo sessuale non è abbastanza evidente per un occhio non esperto, comunque i colori della femmina sono molto più sbiaditi. Il colore di fondo è il marrone, con cappuccio di colore nocciola e fascia grigia intorno al collo, ha pizzo e mustacchi neri, ali neri con fascia bianca, ventre bianco.

Distribuzione e habitat 

Il frosone è distribuito in quasi tutti i continenti, infatti tranne l'Australia, e rare apparizioni nel Nord-america, è possibile osservarlo in natura in tutta Europa, Asia, e migrando nelle regioni calde d'inverno, anche in Africa del Nord. Frequenta boschi e frutteti, dove può trovare i suoi cibi preferiti, e nidificare. In Italia nidifica nelle zone montagnose, quindi sulle Alpi ed Appennino.

È specie protetta in base alla legge sulla caccia 157/92 pertanto chi abbatte cattura o detiene tale esemplare va incontro a una sanzione penale e al pagamento di un'ammenda fino a euro 1549,00.

Alimentazione 

Come tutti i granivori si nutre di semi, ma rispetto ad altri fringillidi mangia gemme fresche e molta frutta, come ciliegie, di cui spolpa anche il nocciolo.

 

 

 

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