*CANNAIOLA  -  ACROCEPHALUS  SCIRPACEUS *

E’ un piccolo uccello appartenente all’ordine dei passeriformi, famiglia dei silvidi, sottofamiglia dei silvini; è lungo 13 cm. con ala di cm. 6,5 un corto e sottile becco di 1,5 cm e presenta un peso di circa 13 gr; ha l’iride bruno-scura.

Non presenta alcun dimorfismo sessuale ed entrambi i sessi rivestono una livrea bruno con sfumature rossicce più intense sul sopracoda e sulle copritrici maggiori delle ali nella parte superiore ,mentre è biancastro leggermente sfumato di fulvo nel petto e sui fianchi; la gola è completamente bianca-avorio; il sopraciglio è appena accennato e praticamente indistinguibile, mentre attorno all’occhio è possibile notare un sottile anello biancastro; le zampe sono bruno scure.

Tipico abitante degli ambienti palustri, particolarmente legato alla canna palustre ( phragmites ), innanzi tutto dove questa graminacea è presente in grandi estensioni omogenee sull’acqua poco profonda(es. area mezza cà)  Tuttavia frequenta anche zone marginali dove l’ambiente sommerso sfuma nella terraferma, come nelle fasce di canneto presso le rive di stagni ed argini di fiumi e canali (es. argine canale navile)

I maschi sono i primi ad arrivare sui siti di nidificazione anticipando di qualche giorno le femmine ed iniziano a vagare silenziosi e furtivi nella zona , restringendo progressivamente l’area ad un settore limitato e contemporaneamente iniziando una intensa attività canora, emessa regolarmente anche di notte specialmente nelle due ore che precedono la levata del sole quando tutta la popolazione di cannaiole presenti danno luogo a caratteristici cori. Formatasi la coppia, avvenuto l’accoppiamento e scelto il sito di nidificazione la femmina si occupa della costruzione del nido, mentre il maschio di solito l’accompagna nei vari spostamenti per la ricerca del materiale adatto.

Il nido consiste in una elegante coppa  di forma conica con il vertice in basso, alta circa 10 cm con apertura superiore di circa 7 cm e profonda circa 5 cm,ed appesa agli steli di 3-4 canne,quasi sempre sopra l’acqua; la deposizione inizia relativamente tardi,metà maggio- inizio giugno, anche perchè la specie è strettamente legata alla crescita della canna palustre per la costruzione del nido;la femmina depone solitamente 4 uova che vengono covate per 12-13 giorni da entrambi i genitori che si occupano assieme anche dell’allevamento dei giovani; questi ultimi abbandonano il nido dopo 13-14 giorni.

Normalmente effettua una sola covata, anche se avvistamenti di giovani della specie molto avanti nella stagione ,non raramente in agosto, eccezionalmente in settembre fanno ritenere che possano avvenire anche due covate annue anche se  nella maggioranza dei casi si ritiene siano cove tardive in sostituzione di precedenti tentativi falliti anche perché la percentuale di fallimento della nidificazione è molto elevata;

L’alimentazione è prevalentemente insettivora e si ciba soprattutto di piccoli artropodi acquatici, aracnidi, larve che cattura saltellando fra le canne spesso a livello dell’acqua; durante l’autunno si ciba anche di bacche come sambuco e ribes;

In Italia è specie estiva e nidificante nelle località umide adatte: non rara ma  piuttosto localizzata nelle zone palustri della pianura; è presente come estivante nidificante all’interno dell’oasi e nelle sue vicinanze;

NOTA: COME DISTINGUERE UNA CANNAIOLA DA UNA CANNAIOLA VERDOGNOLA

Appare molto difficile, in natura,distinguere una cannaiola da una cannaiola verdognola su basi morfologiche; le differenze infatti sono minime. Gli inanellatori utilizzano infatti per il riconoscimento, potendola osservare in mano , una caratteristica offerta dalla diversa formula alare ( le prime penne delle primarie presentano lunghezza diversa ),ma questo in natura è impossibile. Però possiamo provare :

-          La parte superiore della c. tende al rossiccio mentre nella c.v. tende all’oliva-grigiastro

-          La parte inferiore  della c. è biancastra leggermente sfumata di fulfo, mentre la c.v. presenta le stesse tonalità ma più tenui

-          La gola della c. appare bianco avorio mentre quella della c.v. appare di un bianco…+ bianco

-          Le zampe sono solitamente bruno-scure nella c. mentre sono rosa carnacina nella c.v.

-          L’ambiente frequentato dalla c. è strettamente legato alla presenza della canna palustre (fragmiteto ) in acque basse mentre quello della c.v. è più legato alla presenza di alte erbe come ortica,filipendula, epilobio e con macchie cespugliose e salici sparsi in vicinanza di acqua;

-          Un nido tessuto fra le canne di forma conica, ben fatto e ben lavorato con materiali fini e soffici appeso agli steli di 3-4 canna per la c., un nido più grossolano, più rozzo di forma tendenzialmente cilindrica  attaccato a 3-4 steli legnosi per la c. v.

La caratteristica più evidente  è il canto che nella c.v. è più vario, più melodioso, più ritmico con più note carpita e imitate di altri uccelli e con meno note aspre e gracchiate che nella c. come si può ascoltare in questo sito.

 

NOTA DEL "WWF"

è rinvenibile in migrazione ed in primavera-estate, è comune nei canneti ed è nidificante con almeno 10 coppie; 

la Cannaiola verdognola è presente nella vegetazione vicino all’acqua negli stessi periodi della Cannaiola, nidifica, è numerosa lungo il canale Navile