*CANAPIGLIA  -  ANAS STREPERA*

Anatra appartenente all’ordine degli anseriformi, alla famiglia degli anatidi ed alla sottofamiglia degli anatini; appartiene al gruppo delle cosiddette anatre di superficie; presenta una lunghezza di circa 50 cm, ala di circa 26 – 27 cm , becco di 4,5 cm ed un peso di circa 800 gr; vivono generalmente in acque basse e cercano il cibo o  stando distese sulla superficie dell’acqua nuotando con becco aperto e testa leggermente sott’acqua,  oppure,ma  più raramente delle altre anatre di superficie, con la testa all’ingiù e zampe e coda in alto in un atteggiamento non certamente dignitoso,  ma produttivo per la ricerca di cibo; la sua alimentazione è prevalentemente vegetale non disdegnando molluschi, larve di ditteri, coleotteri acquatici, crostacei ed anellidi; talvolta pascola all’asciutto;

Diffusa , ma non molto comune, vive in stagni, laghi, fiumi, paludi, comunque in acque dolci, poco profonde; non tollera acque salate, salmastre  o mosse e tollera poco il freddo e le perturbazioni atmosferiche in confronto con le altre anatre di superficie;

Il maschio è grigio, apparentemente uniforme se visto da lontano, con evidente posteriore (coda) nera, ed ha una macchia castana sulle copritrici, il becco grigio scuro; La femmina ha il becco grigio  con margini arancio, per il resto presenta un piumaggio brunastro macchiettato di fulvo più o meno scuro; entrambi presentano uno specchio bianco bordato di nero nella parte anteriore spesso visibile anche quando l’uccello è posato e che rende la specie inconfondibile in particolare quando è in volo;

Specie distribuita in una vastissima area in senso nord- sud, dall’Islanda fino alla valle del Nilo; le popolazioni del nord e del centro dell’areale di distribuzione sono migratorie mentre sono stazionarie nel restante areale;

Nidifica in aprile-maggio deponendo ,in un nido a terra, costruito nel folto della vegetazione rivierasca 8-12 uova che vengono incubate dalla sola femmina; i pulcini nascono dopo 24-26 giorni e dopo altri 45 giorni, completamente impiumati diventano abili al volo;

Fino a qualche decennio fa la specie  era presente solo nei doppi passi ed in numero certamente molto inferiore alle altre anatre migratrici e non venivano segnalati casi di nidificazione ; oggi la presenza di individui di canapiglia è ormai una costante negli habitat idonei e sono frequenti le segnalazioni di stormi assai numerosi di canapiglie in svernamento nelle valli venete ;

In oasi è una presenza ormai costante e gli avvistamenti se pur sempre interessanti non hanno più il valore di novità; sono stati  accertati anche alcuni casi di nidificazione e la presenza di coppie estivanti ,ma la sporadicità di tali eventi non ci autorizza ancora a considerare la specie nidificante in oasi.

 

 

NOTA DEL "WWF"

Anch’essa dopo il 1999 ha incrementato la sua presenza (max 44 il 16/01/'09), si può osservare in inverno e in migrazione, alcuni individui rimangono anche in periodo riproduttivo, nel 2000 e nel 2002 è stata accertata la nidificazione, nel 2003 non è stata accertata la nidificazione ma erano presenti 2 coppie nel periodo riproduttivo, nel 2004 e nel 2007 era presente una coppia in periodo riproduttivo.