Uccello
di piccole-medie dimensioni appartenente all’ordine dei caradriformi,
famiglia dei laridi, sottofamiglia degli sternini; presenta una lunghezza
di 40 cm, l’ala di 30 cm, un becco sottile ed appuntito di 5,5 cm ed un
peso di circa 250 gr; l’iride è bruno-scura.
In
estate presenta una colorazione delle parti inferiori bianche, superiori
grigiastre,coda bianca e forcuta, una
calotta di piume nere allungate
( arruffate quando è eccitato ) ed un becco lungo, sottile, nero con
apice giallo che caratterizza il beccapesci adulto e rende certo il
riconoscimento; ha zampe nere; in inverno l’adulto ha tracce di bianco
sulla fronte rimanendo però la calotta sempre assai scura (brizzolata);
i sessi sono simili ed i giovani assomigliano agli adulti in abito
invernale ,ma con becco interamente nerastro, mancante quindi
dell’apice giallo ed il
vertice ed il groppone grigiastro-fulvo macchiettato di scuro;
La
specie nidifica prevalentemente nel nord Europa,( Gran Bretagna, Irlanda
del nord, Danimarca, Olanda, Russia..),ma da qualche anno ha iniziato a
nidificare anche nelle Valli Venete e di Comacchio con diverse coppie
tanto da far iniziare il monitoraggio della specie per inserirla fra le
specie nidificanti in Italia; è specie migratoria ed in autunno si porta
a sud, svernando nel bacino del mediterraneo, nel golfo persico e lungo
tutta la costa atlantica africana;
Frequenta
zone costiere costituite da isole sabbiose, ma anche a suolo sassoso o
ghiaioso, spiagge piatte e le sponde ciottolose la cui uniformità è
interrotta solo saltuariamente dalla presenza di sparuti ciuffi d’erba;
La
nidificazione avviene nei mesi di maggio-giugno e gli accoppiamenti sono
preceduti dalle parate nuziali e dall’offerta di piccoli pesci da parte
del maschio alla femmina nelle vicinanze del luogo di nidificazione;
nidifica
in colonie molto rumorose spesso nelle vicinanza di colonie di altre
specie di laridi; il nido viene generalmente ricavato da una piccola
depressione della sabbia nella quale vengono accumulati detriti,ciottoli
ed alghe dove vengono deposte solitamente due uova , covate da entrambi i
genitori per circa 22-24 giorni; i giovani rimangono nel nido per 5-7
giorni , poi vengono accompagnati dai genitori sulla spiaggia ed in
prossimità dell’acqua; i nidiacei presentano un piumino grigio
brunastro, con striature scure e risultano molto mimetici sul terreno; i
giovani diventano idonei al volo dopo circa 30-35 giorni dalla nascita;
La
dieta di questa specie si basa quasi esclusivamente di piccoli pesci; la
ricerca del cibo è effettuata volando
sopra la superficie dell’acqua,anche da una certa altezza, compiendo
tuffi veloci per catturare le prede rimanendo sommerso per alcuni
istanti;
E’
un raro frequentatore dell’oasi tanto che solamente 3-4 volte è stata
segnalata la sua presenza nel corso dei censimenti mensili degli ultimi
anni.