Uccello di dimensioni piuttosto grandi, appartenente all'ordine dei
caradriformi ed alla famiglia dei recurvirostridi; presenta una lunghezza
di circa 43 cm, una apertura alare di circa 50 cm., un lungo
e sottile becco ricurvo verso l'alto di cm 85 , un peso di circa
350 gr.,con l'iride bruno rossastra; non presenta alcun dimorfismo
sessuale ma solamente una leggera differenza fra abito estivo ed
invernale.
Facilmente riconoscibile per il piumaggio bianco, sul
quale spicca il nero del vertice della nuca, delle estremità delle ali e
delle quattro larghe barre che solcano il dorso e le ali; le lunghe zampe
grigio-bluastre che in volo sporgono ampiamente oltre la coda ed il
sottile e lungo becco rivolto verso l'alto sono le altre caratteristiche
che rendono inconfondibile il riconoscimento di una avocetta; nel
piumaggio giovanile ed invernale degli adulti, la pigmentazione nera è
sostituita da una meno appariscente colorazione brunastra.
Uccello gregario è solitamente avvistabile in gruppi
più o meno numerosi sia nei momenti di pastura che in volo; molto
suggestivo ed elegante il volo in stormo per l'alternarsi dei colori
bianco e nero che vengono evidenziati da scivolate e da frequenti ed
ampie virate.
Nidifica in colonie nella bassa vegetazione delle
coste marine e sulle rive dei laghi e stagni salmastri anche delle
regioni interne; nidifica nei mesi di aprile-maggio-giugno; il nido è
rappresentato da una piccola depressione nella sabbia scarsamente
rivestito di erbe e foglie di piante acquatiche dove vengono deposte 3-4
uova grigiastre con rare
macchie più scure, e che
vengono incubate da entrambi i genitori per circa 22-24 giorni;
i pulcini dopo poche ore dalla nascita escono dal
nido ed iniziano ad alimentarsi sotto la stretta sorveglianza dei
genitori; dopo altri 32-35 giorni effettuano il loro primo volo e si
avviano alla loro indipendenza;effettua una sola covata annua.
Relativamente poco frequente fino a qualche anno fa
ed avvistabile durante i passi nelle ampie distese vallive del delta del
Po' è oggi presente in quasi tutti gli ambienti acquatici anche interni.
Nell'oasi da qualche anno è una presenza costante
sia nel periodo di passo, con alcune decine di soggetti, che nel periodo
della nidificazione con alcune coppie che hanno portato a termine
positivamente la nidificazione.