*AIRONE GUARDABUOI – BUBULCUS  IBIS* 

Airone di piccole dimensioni dal corpo piuttosto tozzo per zampe, becco e collo relativamente corti; appartiene all’ordine dei ciconiformi ed alla famiglia degli ardeidi.

Raggiunge una altezza di circa 50 cm ,una apertura alare di circa 85 – 90 cm ed un peso di circa 380-400 gr.

Quasi completamente bianco con ciuffi di piume dorate sul vertice, sulla gola e sul groppone;ha un becco relativamente corto di colore giallo arancio e zampe di color carnacino come i piedi; iride rosso- giallastra.

Non presenta dimorfismo sessuale; i giovani presentano colorito bianco e zampe nerastre.

Molto raro fino a qualche anno fa, è oggi in forte espansione ed è facilmente avvistabile nell’oasi o nei suoi pressi nelle migrazioni in particolare quella autunnale; meno legato agli ambienti umidi di tutti gli altri aironi, frequenta praterie con zone alberate, campi arati e steppe semi aride, generalmente associato a mandrie di bestiame; si posa frequentemente in groppa agli animali per ricercare i parassiti; mangia insetti ed invertebrati smossi dalle mandrie al pascolo; si ciba anche di molluschi,anfibi e vertebrati terrestri.

Resta memorabile la presenza di qualche anno fa nei mesi di settembre ottobre in un ampio medicaio nei pressi del casone del partigiano di quasi un centinaio di aironi guardabuoi , attirati dalla presenza di piccoli roditori che a seguito del taglio della medica, risultavano visibili e costituivano un fertile terreno di caccia

Nidifica in colonie solitamente plurispecifiche su alberi,arbusti e vegetazione palustre; depone da metà aprile 3-5 uova, incubate da entrambi i sessi per 24-26 giorni;i giovani restano nel nido o nei pressi del nido nascosti fra la vegetazione per ulteriori 30 giorni circa, dopo di che si involano diventando autonomi; generalmente una covata annua , a volte due.

Non si hanno notizie di nidificazioni  nell’oasi o nei suoi dintorni

 

 

NOTA DEL "WWF"

Ha gradualmente aumentato la sua presenza anche nel nostro territorio, si può osservare durante tutto l’anno anche se non con continuità, sono stati rilevati 149 individui il 18/10/’06.